LA FAMIGLIA CHIEDE SILENZIO

Garlasco, 18 anni fa l'omicidio di Chiara Poggi

Il DNA maschile trovato sul tampone laringo faringeo eseguito nella bocca di Chiara sarebbe stato contaminato. Il materiale genetico (indicato come ignoto 3) sarebbe riconducibile a un'altra autopsia. La scoperta comunicata alla vigilia dell'anniversario

di Beatrice Bortolin
13 Ago 2025 - 12:38
01:24 

La mattina del 13 agosto del 2007, in questa villetta di Garlasco, in provincia di Pavia, veniva uccisa Chiara Poggi, 26 anni, con un oggetto contundente mai ritrovato. 18 anni dopo nuove indagini sull'omicidio aprono scenari inattesi, con un nuovo indagato - Andrea Sempio - amico del fratello della vittima - e l'unico colpevole in carcere - Alberto Stasi - che chiede la revisione del processo, continuando a dichiararsi innocente. E i colpi di scena non mancano. L'ultimo poche ore fa, quando la Procura di Pavia ha reso noto che il dna di ignoto 3, trovato nel cavo orale di Chiara, non appartiene a un ipotetico complice dell'assassino. l'autopsia era sta fatta in concomitanza con quella di un'altra persona: L'ipotesi, quindi, è che ci sia stata una contaminazione: forse una garza o una pinza utilizzata per entrambi i cadaveri. 
 

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