Nell'arcipelago del Northumberland, i droni sostituiscono gli antichi metodi di conteggio dei cuccioli
Sulle remote isole Farne, al largo della costa del Northumberland, nel Mare del Nord, continua uno degli studi naturalistici più longevi al mondo. Dal 1952, i ricercatori monitorano la popolazione di foche grigie che trova rifugio sull'arcipelago, seguendo anno dopo anno il numero dei cuccioli che nascono tra le rocce e le scogliere. Un tempo il lavoro dei ranger del National Trust era lento e rischioso: per registrare gli esemplari, i cuccioli venivano segnati con una macchia di vernice, mentre le madri protettive rendevano ogni avvicinamento complesso e non privo di pericoli. Oggi la tecnologia ha cambiato tutto. Gli esperti rilevano i dati dall'alto, grazie ai droni che volano a 75 metri di quota. Una soluzione che riduce il disturbo alla fauna e permette conteggi più rapidi e accurati.