"Questi attacchi mettono a rischio la vita di chi è a bordo", dice Maria Elena Delia, portavoce italiana della missione
"Su di noi decine di droni che sganciano materiale per danneggiare le navi, sono sempre più aggressivi", è il racconto in diretta, nella notte, Maria Elena Delia, portavoce italiana della Global Sumud Flotilla a bordo di una delle barche in navigazione verso Gaza, al momento al largo di Creta. "Gli attacchi alle imbarcazioni della Flotilla con bombe sonore, droni e materiale non identificato mettono a rischio la vita di chi è a bordo", sottolinea. "Quanto sta accadendo - prosegue - avviene nella più totale illegalità. Abbiamo già allertato chi di dovere, anche la Farnesina, e stiamo cercando di far sapere cosa avviene: un fatto di una gravità senza precedenti".