Presentato in Senato il nuovo sistema di controllo fiscale: scova patrimoni nascosti e false fatturazioni grazie a banche dati internazionali e algoritmi di rischio
di Caterina RuggeriLa Guardia di Finanza ha illustrato in Senato il funzionamento dell’“evasometro”, strumento di analisi avanzata che consente di individuare i grandi evasori con patrimoni occultati superiori a 50mila euro. Al centro delle indagini le cosiddette “società cartiere”, aziende fittizie che simulano vendite o intestazioni false per nascondere capitali. Il sistema, attivo dal 2019 ma oggi potenziato dalla tecnologia, incrocia dati da oltre 50 Paesi grazie al protocollo “Silver Notice”. I contribuenti sospetti ricevono un punteggio di rischio fiscale. Nel 2024, già 3.800 partite IVA sono state cancellate per anomalie.