"I russi non hanno una marina che abbia un significato operativo di un qualche valore in questo momento", aggiunge
"Ricordo, per chi non lo sapesse, che Kaliningrad, una città con un porto importante e una importantissima base missilistica, è territorio russo e affaccia sul Baltico. Con questa esercitazione sembra che i russi vogliano ribadire di non credere che dopo l'annessione della Finlandia e della Svezia alla Nato tutto il Baltico è un mare nostrum della Nato. Stanno dicendo: 'Ci siamo anche noi e ve lo facciamo vedere'. I russi non hanno una marina che abbia un significato operativo di un qualche valore in questo momento e lo sanno tutti. Però, l'esercitazione è un ribadire che in quella parte del mondo una presenza fisica russa c'è ancora. Ed è al confine con la Polonia e con le Repubbliche baltiche, che sono in una posizione un po' delicata". Lo ha detto il generale Paolo Capitini a Tgcom24 parlando all'esercitazione russa con 3mila soldati nel Baltico.