Soddisfazione della maggioranza:"si semplificano le procedure, si investe sulla digitalizzazione, si riducono i tempi della burocrazia e si evitano pasticci come quelli accaduti con l'urbanistica a Milano
di Ida MolaroEra stata l'opposizione a gridare preventivamente allo scandalo di un nuovo condono. Ma l'aggiornamento del Testo unico per l'Edilizia approvato dal Consiglio dei ministri - replica la maggioranza - semplifica le procedure, investe sulla digitalizzazione, riduce i tempi della burocrazia ed evita pasticci come quelli accaduti con l'urbanistica a Milano, sfociati in un contenzioso con la magistratura. E se le associazioni di categoria definiscono buona la riforma complessiva dell'edilizia, è ancora il centrosinistra a parlare di un golpe contro il territorio.