Il presidente americano avverte: "Aprite i mercati ai prodotti americani". La svolta dopo le minacce di ritorsioni da parte di Bruxelles. Restano i"rischi per il made in Italy. Confindutria: "Si rischia una perdita di quasi 23 miliardi di export""
di Leonardo PanettaAccordo vicino ma l'ultima parola spetta a Donald Trump. Unione Europea e Stati Uniti avrebbero trovato un'intesa per scongiurare una guerra commerciale a partire dal prossimo 1 agosto, data oltre la quale Washington minaccia di applicare dazi del 30% alle merci in arrivo dall’Europa. Tariffa fissa al 15% è l'ultima proposta americana, sulla scorta di quanto concordato con il Giappone. Non la soluzione ideale per l'esecutivo di Ursula Von der Leyen che aveva iniziato la trattativa puntando prima allo 0% e poi al 10. "Non si può scendere oltre quella soglia" ha ammesso il commissario incaricato dei negoziati, lo sloveno Maros Sefcovic, incontrando gli ambasciatori dei 27 stati UE. Per la Casa Bianca si bilancerebbe così lo squilibrio commerciale dato che le esportazioni americane verso il nostro mercato avrebbero un'aliquota massima dal 4,8%.