"Con tariffe al 10% l'economia italiana perde 20 miliardi di euro. Figuriamoci al 30%", dice il presidente dem ed europarlamentare. "Auguriamoci di trovare un accordo, altrimenti rischiamo di pagarla molto cara", aggiunge
"Un accordo tra Ue e Usa sui dazi? C'è da augurarselo, altrimenti rischiamo di pagarla molto cara". Lo ha detto a Tgcom24 il presidente del Partito democratico ed europarlamentare Stefano Bonaccini. "Con dazi al 10% la perdita economica per il nostro Paese è di 20 miliardi di euro nel 2026. Figuriamoci cosa può accadere con i dazi al 30%. Per questo è giusto cercare di trattare fino all'ultimo secondo possibile", sottolinea. "È surreale che oggi ci sia un presidente americano che cerchi di indebolire o demolire il rapporto con l'Ue. Sono sicuro, come ho detto più volte, che Bush e Reagan si stiano rivoltando nella tomba", aggiunge. Ma su cosa può puntare l'Europa per trovare una soluzione condivisa? "Trattare sì, ma bisogna tenere sul tavolo i controdazi, che farebbero male agli Usa, e anche la tassa sulle Big tech o colossi americani di cui si sta discutendo. Sperando però di arrivare a un accordo, che è nell'interesse di entrambe le parti".