Un'intera fila di posti al Puccini in memoria di chi con la vita si è opposto alla crimanlità organizzata
di Maria Stella CarraraQuando il teatro diventa luogo della memoria e di impegno civile. E' ciò che accade al Puccini di Firenze, dove 62 poltrone rosse sono state dedicate ad altrettante vittime della criminalità organizzata. Un'intera fila di posti contro la mafia: Giovanni Falcone, Paolo Borselino, Piersanti Mattarella, Lea Garofalo e tanti altri nomi simbolo di chi ha detto no, pagando con la vita, alla violenza e all'odio. Giovanni Chinnici porta la memoria del padre Rocco. Su ogni posto ci sarà un Qr code che rimanderà a una pagina web con brevi cenni biografici del personaggio a cui è intitolata la poltrona. Un progetto che chiama soprattutto i giovani a essere consapevoli e testimoni di legalità.