L'attore 30enne si è dimostrato, ancora una volta, camaleontico come i grandi divi
L'interpretazione di Timothée Chalamet del campione di ping pong Marty Reisman nel biopic "Marty Supreme" gli è valsa la candidatura al Golden Globe. La quinta, per lui, dal 2018. Trent'anni, puro talento e carisma, Chalamet è camaleontico come i grandi divi, che in lui vedono un erede. O un rivale?