il premier: "governo corretto e coeso"

Caso Almasri, richiesta giudizio per Nordio-Piantedosi | Meloni archiviata: "Scelte concordate, dovrei essere la prima"

Il presidente del Consiglio"sui social: "Ribadisco la correttezza dell'operato dell'intero esecutivo, che ha avuto come sola bussola la tutela della sicurezza degli italiani"

di Francesca Pozzi
04 Ago 2025 - 22:22
01:28 

Archiviazione per Giorgia Meloni, richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti dei ministri Piantedosi e Nordio e del sottosegretario alla presidenza del consiglio Mantovano. Ad annunciare le conclusioni del tribunale dei ministri sul caso Almasri è direttamente il premier, con un lungo post sui social: "Oggi mi è stato notificato il provvedimento dal tribunale dei ministri per il caso Almasri - scrive - dopo oltre sei mesi dal suo avvio, rispetto ai tre mesi previsti dalla legge, e dopo ingiustificabili fughe di notizie. Nel decreto si sostiene che io "non sia stata preventivamente informata e (non) abbia condiviso la decisione assunta": e in tal modo non avrei rafforzato "il programma criminoso". Si sostiene pertanto che due autorevoli Ministri e il sottosegretario da me delegato all’intelligence abbiano agito su una vicenda così seria senza aver condiviso con me le decisioni assunte - aggiunge il premier -. È una tesi palesemente assurda. A differenza di qualche mio predecessore, che ha preso le distanze da un suo ministro in situazioni similari, rivendico che questo Governo agisce in modo coeso sotto la mia guida: ogni scelta, soprattutto così importante, è concordata. È quindi assurdo chiedere che vadano a giudizio Piantedosi, Nordio e Mantovano, e non anche io, prima di loro".

Meloni ribadisce la correttezza dell'operato dell'intero esecutivo che - dice - ha avuto come bussola la tutela della sicurezza degli italiani. L'ho detto pubblicamente e - avverte - lo ribadirò in Parlamento sedendomi accanto a Piantedosi, Nordio e Mantovano al momento del voto sull'autorizzazione a procedere". 
 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri