Il Cremlino spinge e "congela" l'incontro con Trump
di Luca PesantePokrovsk non deve cadere. Le voci e le smentite circa una caduta della cittadina che chiude il triangolo con Dnipropetrovsk e Kramatorsk, nell'Alto Donetsk, passano per l'ammissione, da parte di Kiev, di una situazione ad alto rischio assedio. "Pokrovsk non è ancora in mano ai russi - dicono i vertici militari ucraini - ma è circondata da tre lati". Zelensky ha spostato qui i suoi reparti meglio armati, le squadre speciali, per respingere l'offensiva terrestre che porterebbe il Cremlino ad accerchiare la città. Mosca è convinta che sia solo questione di giorni, tanto da spingere il portavoce Peskov a dire che un "incontro tra Trump e Putin, per ora, non serve. Aspettiamo gli eventi". Kiev ottiene la prima fornitura di missili patriot dalla Germania.