fu rapito il 7 ottobre

Ad Atreju Rom Braslavski, ostaggio di Hamas: "Ho visto con miei occhi gli orrori"

Ospite dei giovani di Fratelli d'Italia"un sopravvissuto all'orrore della strage compiuta da Hamas il 7 ottobre 2023

di Ida Molaro
08 Dic 2025 - 13:34
01:29 

Sorride mentre la platea non smette di applaudire. Ma non c'è nulla di allegro nel racconto dei 738 giorni di prigionia scanditi dalla paura di essere ucciso e dal tormento delle torture e di condizioni che - dice - non avrebbe sopportato neppure un animale. La storia di Rom Braslavki è quella di un sopravvissuto all'orrore della strage compiuta da Hamas il 7 ottobre 2023. Mille e duecento le vittime di quel giorno. Duecentocinquanta tra vecchi, bambini, uomini e donne trascinati via, tenuti per mesi in cunicoli sottoterra in attesa di una fine. "Ho pregato mi lasciassero morire", ripete due volte Rom. "Conosco rapiti che hanno perso la ragione, che non possono più parlare", racconta ancora il ragazzo ebreo alla platea dei giovani di Fratelli d'Italia, che lo ha accolto con una standing ovation e con le bandiere di Israele srotolate in prima fila.

"Chiedo a voi di continuare questo buon lavoro che fate per la giustizia e per la pace", aggiunge. "Fino al 7 ottobre lavoravo anche io per la pace - ricorda Rom - ma mi hanno torturato per un solo motivo: io sono ebreo". "Parole che pesano come un macigno ma che - avvertono gli organizzatori di Atreju - devono servire ad avviare e rafforzare un percorso di pacificazione tra due popoli". Un segnale forte dalla platea dei giovani di Fratelli d'Italia che non a caso venerdì prossimo - 12 dicembre - ospiterà anche Abū Māzen, leader dell'Autorità nazionale palestinese, atteso al suo arrivo in Italia nel primo pomeriggio a Palazzo Chigi dal presidente del Consiglio Meloni.