A causa del riscaldamento globale, il territorio è sempre meno e i nativi"scappano altrove
di Eliano RossiDal paradiso all'inferno, nel giro di un'onda. Lo sanno bene gli 11 mila abitanti di Tuvalu, lo stato arcipelago nell'Oceano Pacifico: spiagge bianche e mare vorace, che unito al riscaldamento globale ogni anno divora le sue coste. Dei 26 km quadrati del suo territorio rimane sempre meno e i nativi stanno scappando altrove. Meta principale la "vicina" Australia, che con il piccolo arcipelago ha già fatto la storia: un accordo giuridico raggiunto nel 2024 tra Canberra e la capitale Funafuti ha aperto al primo passaporto climatico del mondo. Ogni anno 280 cittadini estratti a sorte possono trasferirsi nel Paese godendo degli stessi diritti degli australiani.