Si comincia il prossimo gennaio quando circa 300 bambini, tra i 3 e i 6 anni, molti ancora alle prese con ciucci e pannolini, entreranno a far parte di questo nuovo modello "alternativo", come lo ha definito la sindaca Silvia Salis
di Alessandro TallaridaA Genova l'educazione sessuo-affettiva, come viene chiamata, si insegnerà già all'asilo. Si comincia il prossimo gennaio quando circa 300 bambini, tra i 3 e i 6 anni, molti ancora alle prese con ciucci e pannolini, entreranno a far parte di questo nuovo modello "alternativo", come lo ha definito la sindaca Silvia Salis. Così alternativo da sollevare inevitabili polemiche.