Mentre l'Europa riflette sugli strumenti di Difesa comune, l'Italia, pur confermando il sostegno alla difesa di Kiev, prova ad arginare i venti di guerra innescati dall'aggressione russa. "La nostra Costituzione ripudia la guerra, il governo limita l'invio delle nostre dotazioni militari alla sola difesa del territorio ucraino" sottolinea Salvini, fermo sull'ipotesi di un nuovo decreto armi per l'Ucraina