La guerra in Medioriente giunge al giorno 128. Altre 25 persone sono morte nella notte a Rafah, nel Sud della Striscia di Gaza dopo le 44 di sabato. Poche ore prima, il premier israeliano Netanyahu aveva ordinato di preparare i piani per evacuare i civili: "Coloro che dicono che non dovremmo entrare a Rafah ci stanno dicendo di perdere la guerra". Hamas annuncia che così salterebbero""i colloqui per lo scambio di ostaggi".