Da Tel Aviv, fonti di stampa confermano che una delegazione israeliana è partita per il Cairo dove proprio oggi si dovrebbe decidere il destino della Striscia e il rilascio degli ostaggi
di Paola NurnbergTregua a Gaza appesa a un filo. L'incertezza piomba sui negoziati per il cessate il fuoco dopo lo scontro tra Israele ed Hezbollah. Da Tel Aviv, fonti di stampa confermano che una delegazione israeliana è partita per il Cairo dove proprio oggi si dovrebbe decidere il destino della Striscia e il rilascio degli ostaggi. Nella capitale egiziana è presente anche un membro di Hamas, che non partecipa però ai colloqui.
Le trattative sono in una fase molto delicata, che l'attacco preventivo israeliano e la pesante risposta di Hezbollah potrebbero rendere ancora più fragili. L'accordo per una sospensione dei combattimenti nella Striscia è anche una delle condizioni che l'Iran aveva posto per rimandare l'annunciata vendetta contro Israele per l'uccisione in luglio a Teheran del capo di Hamas, Ismail Hanyeh. Mentre alle 18 in Libano, le 17 in Italia, dovrebbe parlare il leader del partito di Dio, Hassan Nasrallah.