Alle urne solo il 12% degli aventi diritto
Nonostante frodi e brogli, solo il 12% degli aventi diritto al voto, ha partecipato alle elezioni presidenziali l'88% del popolo iraniano ha boicottato in maniera schiacciante la farsa del regime dicendo no alla dittatura teocratica. Il 5 luglio andranno al ballottaggio il riformista Pezeshkian e il fondamentalista Jalili.
In contemporanea alla diffusione dei dati a Berlino si è tenuto il raduno del più grande movimento dissidente iraniano in esilio al mondo. Decine di migliaia persone sono scese in piazza con slogan e bandiere per sollecitare l’unione europea gli stati membri a inserire nella lista nera il corpo delle guardie rivoluzionarie a riconoscere la lotta delle “unità di resistenza” in Iran.