All'indomani della stretta Ue alle importazioni delle auto elettriche cinesi - con dazi aumentati quasi al 50% per bilanciare un sistema produttivo che secondo Bruxelles è sostenuto artificialmente dai sussidi pubblici della Cina - Pechino reagisce, annunciando di riservarsi il diritto di ricorrere al Wto per impugnare i dazi Ue