È un sabato di festa a Chernihiv quando sul centro città piomba un missile russo. In pochi istanti, le strade piene di gente in occasione della festività ortodossa della trasfigurazione diventano un inferno. Colpita la piazza sui cui si affacciano il teatro e l'università. Il bilancio è pesantissimo per questa cittadina nel nord dell'Ucraina, al confine con la Bielorussia e lontana dal fronte: 7 morti, tra cui una bimba di sei anni e 117 feriti.