La guerra al bullismo e agli episodi di violenza in classe, dichiarata dal governo, passa per la riformulazione delle regole alla base del voto in condotta. Il Consiglio dei ministri ha dato infatti il via libera al provvedimento destinato a punire severamente gli alunni più indisciplinati che adesso, con un voto inferiore al 6 in condotta, incorreranno nella bocciatura. Novità anche per gli istituti tecnici.