L'Autorità nazionale anticorruzione (Anac) si è espressa contro il decreto per il"ponte sullo stretto di Messina, approvato in via definitiva il 24 maggio 2023 al Senato, con cui sono state riattivate le attività di progettazione e programmazione dell'opera.""Secondo l'Autorità, sancisce uno squilibrio nei contratti tra pubblico e privato a danno del pubblico, sul quale vengono scaricati tutti i rischi dell'opera.