Torneranno a riunirsi a partire da domani i ministri dell'economia in Europa. A Bruxelles inizierà una vera e propria lotta contro il tempo per un accordo sul nuovo patto di stabilità. Gli sforzi e le pressioni si moltiplicano ma i fronti opposti sono più lontani che mai: da una parte i Paesi del rigore guidati dalla Germania, spalleggiata dall'Olanda, dall'altra, gli Stati che chiedono più flessibilità come l'Italia ma anche la Francia.