14 maggio 1993, ore 21 e 35. In via Ruggero Fauro, non lontano dal teatro parioli di Roma, gli uomini di Cosa Nostra fanno esplodere una Fiat Uno imbottita con novanta chili di tritolo. L'obiettivo è Maurizio Costanzo."Totò Rina, il capo dei corleonesi, risponde così al giornalista che da anni è"in prima linea nella lotta alla mafia."Costanzo csi salva per miracolo.