L'applauso che accoglie l'annuncio di un accordo definito "storico" copre per una manciata di secondi i tanti paradossi e le troppe mancanze di un'intesa che, sulla carta, vorrebbe salvare il pianeta dalla crisi climatica. Finito lo scroscio, restano le briciole dell'ennesima occasione persa. C'è prima di tutto un dato politico. L'accordo annunciato dal sultano degli emirati, Ahmed Al-Jaber, non obbliga nessuno a fare nulla. Non ci sono vincoli, penali, automatismi.