Zelensky li chiama "eroi", sono i 215 prigionieri delle acciaierie Azovstal che Kiev è riuscita a far tornare a casa in cambio di 55 uomini restituiti alla Russia. Tra questi c'è anche l'oligarca leader del partito filorusso Medvedchuk. "Stiamo riportando a casa la nostra gente. Lo scambio è stato completato. Abbiamo 215 buone notizie". Queste le parole con cui il presidente ucraino ha annunciato al Paese la riuscita dello scambio.