Applausi e standing ovation, la Duma ratifica i trattati di annessione alla Russia delle 4 regioni ucraine dove si sono tenuti i referendum non riconosciuti dalla comunità internazonale. Intanto, il Cremlino tuona contro l'occidente definendolo "isterico", ma frena di fronte alle dichiarazioni del leader ceceno Kadyrov, che aveva esortato ad usare armi nucleari a bassa potenza.