Il nostro inviato a Kiev, Luca Pesante, racconta che clima si respira in Ucraina: "La vita non si è fermata. C'è tensione, ma non panico, anche se tutti si dicono pronti a qualsiasi evenienza. Domenica mattina abbiamo visitato un grande istituto scolastico e i rifugi per gli studenti che sono stati allestiti proprio in questi giorni con tutto il necessario per resistere in caso di attacco".