"La guerra di Putin arranca, nonostante le violenze e la durezza degli scontri nel Donbass. In queste condizioni è bene che il canale negoziale resti aperto. Ma per un negoziato vero bisognerebbe arrivare a un cessate il fuoco. E oggi prevedere se e quando Putin deciderà di sospendere la guerra e aprire un negoziato è difficile da prevedere". Lo dice Benedetto Della Vedova, sottosegretario agli Affari Esteri, a Tgcom24."