Sono quasi 2.500 i combattenti dell'acciaieria Azovstal di Mariupol che si sono consegnati alle forze russe dopo l'ordine arrivato direttamente dal presidente ucraino Zelensky. Ma sulla loro sorte e sul luogo di detenzione, a pochi giorni dall'evacuazione dell'impianto, resta il mistero. Saranno tutti processati in tribunale, ha detto Denis Pushilin, capo dell'autoproclamata Repubblica di Donetsk, che ha precisato: "Abbiamo in custodia 2.439 persone, di cui 78 donne,"senza escludere che ...