Sono sempre di più le aziende italiane, spesso nomi di prestigio,"che decidono di lasciare Piazza Affari."In gergo tecnico l'operazione si chiama "delisting", letteralmente "togliere dal listino", ovvero non essere più quotati in borsa. Nei primi sette mesi del 2022, sommando il valore delle società che hanno abbandonato, quella di Milano ha perso 47 miliardi di capitalizzazione.