"L'occupazione della Crimea da parte della Russia nel 2014 è stato un atto di violenza inaccettabile"."È"con parole di"convinto sostegno alla causa ucraina che il premier italiano Mario Draghi è intervenuto in videoconferenza al vertice internazionale sulla Crimea, aperto dal premier ucraino Zelensky. L'appuntamento è stato il primo impegno ufficiale di"Draghi"dopo il rientro dalla pausa estiva.