Papa Francesco in Slovacchia: "Mai ridurre la croce a un simbolo politico"
"Non riduciamo la croce a un oggetto di devozione, tanto meno a un simbolo politico, a un segno di rilevanza religiosa e sociale". Lo ha detto Papa Francesco celebrando il rito bizantino a Presov, durante il viaggio in Slovacchia. Secondo il Pontefice, "il testimone che ha la croce nel cuore e non soltanto al collo non vede nessuno come nemico, ma tutti come fratelli e sorelle".
Per il Papa, nei nostri tempi "qui, grazie a Dio, non c'è chi perseguita i cristiani come in troppe altre parti del mondo", ha detto nell'omelia a Presov. "Ma la testimonianza può essere inficiata dalla mondanità e dalla mediocrità - ha avvertito -. La croce esige invece una testimonianza limpida. Perché la croce non vuol essere una bandiera da innalzare, ma la sorgente pura di un modo nuovo di vivere".
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