Le 40 defezioni in aula di ieri non sono proprio piaciute a Giuseppe Conte che - nel giorno del voto sul nuovo statuto - non può far altro che strigliare i 5 stelle e provare a rassicurare gli alleati. Mai pensato a causare una crisi di governo, garantisce l'ex premier, il movimento è compatto, la fiducia assicurata, ma ora Draghi ci ascolti.