Città d'Europa

L'Olanda di Rotterdam

Una città viva, in equilibrio tra passato e futuro, in continua trasformazione.

25 Ott 2013 - 12:08

Seconda città d’Olanda, Rotterdam è un luogo in cui passato e presente convergono. Il suo porto di classe mondiale, l'architettura moderna, un’arte d'avanguardia e una grande cultura rendono questa città una metropoli eccezionalmente magnetica che deve molto alla sua capacità di rinnovarsi. Continuamente. Interamente rasa al suolo durante la seconda guerra mondiale, è stata ricostruita nei decenni successivi e oggi è diventata un museo a cielo aperto in costante evoluzione. 

Lo testimoniano la sua filosofia urbanistica e i tanti edifici nati dalle più grandi firme dell’architettura moderna (basti pensare alle celebri cube-houses). Ma la città, che ha il suo simbolo nell’Erasmusburg, il ponte sospeso sulla Mosa progettato nel 1996 da Ben van Berkel, ha un cuore pulsante legato al passato. Lo raccontano i rintocchi delle campane che alle 13.25 di ogni giorno ricordano il bombardamento aereo, ma anche i pochi edifici rimasti intatti durante il conflitto come il celebre Witte Huis: progettato nel 1898, con i suoi 45 metri e 11 piani è stato il primo grattacielo d’Europa. Una passeggiata nel Delfshaven, l’unico pittoresco quartiere di Rotterdam sopravvissuto alla guerra, è il posto giusto per tornare indietro nel tempo con il suo settecentesco mulino a vento, le birre della tradizione locale (www.pelgrimbier.nl ) e con le storie dei Pellegrini che proprio da qui lasciarono l’Olanda a bordo dello Speedwell verso il nuovo mondo.
Ma c’è un altro luogo ancora più legato al passato e alla storia della città, un luogo che ti fa vibrare l’anima ancora oggi: si tratta dell’Hotel New York (www.hotelnewyork.nl/nl) un tempo sede centrale dell’Holland Amerika Lijn da cui sono partiti migliaia e miglia di emigranti alla volta dell’America. Bene, questo hotel situato all’estremità del Wilhelminapier, pur circondato da edifici ultra moderni, ha conservato l’atmosfera di allora e non è l’unico. Basti pensare al vicino New York Barbershop (www.newyorkbarbershop.nl/frameset.htm) che, con la sua aria vintage, è considerato tra i migliori al mondo. Ma attenzione, perché all’altro lato del canale, subito dopo aver percorso il Rijnhavenbrug, l’atmosfera old style riserva non poche sorprese. Il Katendrecht, un tempo tra le zone più malfamate della città, è ora uno dei quartieri più trendy di Rotterdam a tal punto da richiamare giovani che qui decidono di vivere o di aprire le proprie attività. È il caso di Paul Posse (www.hardromance.com), tra i più noti fashion photographer del momento, che proprio in un capannone dismesso di quest’area ha aperto non solo il suo studio fotografico, ma anche uno dei locali oggi più in voga, il Posse Espresso Bar: un sapiente mix di caffè e cibo di qualità, arte, fotografia e musica in un’atmosfera d’altri tempi. 
Girato l’angolo, gli appassionati di gusto troveranno numerosi locali da provare: dal Deli Bird (www.delibird.nl/site/), tra i migliori ristoranti Thai della città, al De Matroos en het Meisje (www.dematroosenhetmeisje.nl) dove è sempre meglio prenotare, dal nuovo caffè De Zeeuwse Meisjes (www.dezeeuwsemeisjes.com) che, inaugurato poco più di un mese fa, combina pranzi, bevande calde e arte locale, al Bistrot Du Bac (www.bistrotdubac.nl) in perfetto stile francese.

Città a misura d’uomo, Rotterdam è facilissima da girare a piedi, ma presenta anche un efficiente sistema di trasporti capace di collegare da nord a sud e da est a ovest l’intero abitato (i tram n. 4 e n. 8 sono i più pratici). Da Katendrecht con un taxi d’acqua si raggiunge velocemente l’altro lato dell’Erasmusburg dove si trovano alcuni tra i più moderni hotel della città, tra cui il Mainport (http://mainporthotel.com), un cinque stelle di lusso dotato di tutti i confort e di una vista incredibile sullo skyline cittadino. Poco distante il Boijmans Museum (www.boijmans.nl/nl/ ) offre tutto l’anno la possibilità di visitare eccezionali collezioni come quella di Oskar Kokoschka che sarà aperta fino al 14 gennaio 2014. La zona del Museumpark è tra le più centrali della città e dista poco dalla lunga Nieuwe Binnenwweg dove si trova la Kunstuitleen (http://kunstuitleenrotterdam.nu), una galleria d’arte davvero speciale. In questo negozio, dove si possono trovare numerosi oggetti di design locale, le opere si noleggiano, rendendo l’arte accessibile a tutti. Pagando un “affitto” mensile, che può venire riscattato con l’acquisto, chiunque può abbellire la propria casa con quadri, sculture e dipinti di pregio creati da artisti non solo locali. Un altro quartiere in forte rinascita è il Zaanshals, noto anche come “collo di cigno”, nella zona nord della città. Qui ci sono tre incredibili tappe per i gourmet più esigenti: Lof der Zoetheid (http://lofderzoetheid.com) una pasticceria russa dove servono originali dolci da consumare sul posto scegliendo tra thè e bevande calde; Whisky Base (http://shop.whiskybase.com/location) aperto due anni fa possiede una gamma di oltre mille whisky provenienti da tutto il mondo; Kookpunt (www.kookpunt.nl) uno store di 4500 metri quadrati interamente dedicato all’oggettistica e agli strumenti da cucina. E se il miglior locale della città per un pasto orientale è senza ombra di dubbio Asian Glories (www.asianglories.nl), il re delle fritture è Fritez (www.facebook.com/FritezHauteFriture) che con il suo furgone cucina street food biologico in giro per Rotterdam. Fino al 27 ottobre si tiene in città anche il World Food Festival (http://worldfoodfestival.nl/en) che è in programma con assaggi, degustazioni ed eventi in differenti location cittadine (dai tetti delle case ai mercati) ed offre la possibilità di incontrare chef stellati, eccellenze artigiane locali, artisti e designer impegnati nello studio del cibo del futuro.   
 

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