Le riflessioni senza peli sulla lingua di Vanessa Incontrada sul piccolo schermo
© Massimo Sestini
Vanessa Incontrada non ha mai avuto peli sulla lingua e sulla televisione ha sempre avuto le idee chiare: "La showgirl deve anche pensare, altrimenti passa il concetto che la bella figa è scema o puttana", sottolinea al settimanale "A". Secondo l'attrice il sistema tv italiano è "molto maschilista". E salva solo l'amico Giorgio Panariello.
"Non ne posso più di questa tv in cui la donna deve essere sempre bella, sexy, seducente - denuncia Vanessa -. Ma è il sistema tv a essere molto maschilista e gli uomini conduttori, tranne Panariello, sono molto egocentrici, preferiscono avere accanto partner femminili senza polso, che non mettano in discussione il loro primato".
La Incontrada parte dalla "farfallina di Belen" per ragionare sull'immagine e sul ruolo delle donne in tv: "L'audience è ormai l'unica cosa che conta. E sa chi fa impennare gli ascolti? La bellona. Ora, di ragazze sexy la tv ne ha sempre avute. Ma negli ultimi anni non si guarda più alla qualità e questo mi fa incazzare. Ovvio che i numeri sono importanti, sia in tv che al cinema. Però devi portare qualche valore aggiunto. La showgirl deve anche pensare, parlare, esprimere una qualche capacità. La sensualità ha tante facce. Se così non succede, sa che messaggio passa nella testa dei telespettatori? Che la bella figa è scema o puttana. Non è vero. Ma al sistema dei media conviene andare avanti così".
L'attrice, chiamata come ospite della seconda puntata di "Panariello non esiste" su Canale 5 aggiunge: "Ci sono tante conduttrici che stimo, come Geppi Cucciari e Serena Dandini. Ma io devo ancora vedere in tv una bella gnocca che sfrutti il suo cervello. Questo sistema è riuscito a farmi vivere la bellezza come fosse un peccato e non un dono".