"Grey's Anatomy" perde pezzi: nella prossima stagione addio ad Arizona e April
Nuovi addii nel medical drama della ABC, che dovrà fare a meno di due volti storici che non rinnoveranno il contratto
Arizona Robbins e April Kepner dicono addio a "Grey's Anatomy".
Non vedremo le due dottoresse interpretate rispettivamente da Jessica Capshaw e Sarah Drew nella quindicesima stagione della serie cult. La conferma è arrivata direttamente dalla stessa produzione. Secondo quanto riferisce Hollywood Reporter, l'uscita delle due attici è per motivi creativi e non di compensi.
La Capshaw è nel cast dal 2008, prima come guest star poi come personaggio fisso. La sua Arizona è una pediatra gay dichiarata e grazie a questo ruolo l'attrice ha ricevuto diversi premi dalla comunità Lgbt.
Su Twitter ha scritto: "Negli ultimi 10 anni ho avuto il raro privilegio di non solo di interpretare Arizona Robbins, ma anche di esserne follemente innamorata. Arizona Robbins è gentile, intelligente, divertente, perspicace, audace, giocoso, feroce e davvero bravo nel suo lavoro, è stata una delle prime componenti della comunità LGBTQ ad essere rappresentata con un ruolo regolare in una serie televisiva. Sono triste nel vederla andare via, ma mi consola l'idea che continuerà a vivere senza sosta in tutte le nostre coscienze e la nostra immaginazione. Shonda, grazie per il passaggio su queste incredibili montagne russe".
La Drew è invece nel cast fisso dal 2010 e il suo personaggio è animato da una forte fede religiosa, per la quale sceglie di rimanere vergine prima del matrimonio anche alla fine, la notte prima degli esami per la specializzazione, finisce con il fare sesso. Anche lei su Twitter ha dichiarato: "Grazie per tutto l'amore. Triste, sono anche triste, non ho avuto il tempo di elaborare queste informazioni, ci lavoro da meno di 48 ore, quindi non sono pronta".
"Dire addio ai miei personaggi è sempre difficile" – ha detto la creatrice Shonda Rhimes - "Sia Arizona Robbins che April Kepner non sono solo molto amate, sono anche delle figure iconiche, sia le comunità LBGTQ che quelle cristiane sono poco rappresentate in tv. Sarò sempre grata a Jessica che a Sarah per aver dato vita a questi personaggi. Con le loro interpretazioni hanno ispirato donne di tutto il mondo. Saranno sempre una parte della famiglia di Shondaland".