L'attrice sul grande schermo dal 30 marzo con "Romanzo di una strage"
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La stampa francese l'ha già nominata erede ufficiale di Brigitte Bardot, ma a Laura Chiatti l'immagine di femme fatale sta stretta. Pur non rinnegando la sua sensualità, Laura ama soprattutto il suo lato più punk. L'attrice sarà sul grande schermo con "Romanzo di una strage" - in uscita il 30 marzo - dove interpreterà la moglie del commissario Calabresi (Valerio Mastrandrea), responsabile delle indagini sull'attentato di Piazza Fontana.
"Io mi vedo molto buffa, anche goffa, un vero maschiaccio - ha confessato la Chiatti a "Chi" - Ma tra poco vi stupirò con un ruolo molto diverso. Nel sequel di "La peggior settimana della mia vita" interpreto una "punkabbestia", con tanto di capelli rasati".
Una bella metamorfosi per l'attrice, che in passato aveva già chiesto aiuto al bisturi. "Ho aumentato il mio seno di una taglia, ero troppo dimagrita. Ma sono contraria alla chirurgia estetica quando se ne abusa - ha spiegato l'attrice - Oggi sembra che le donne siano ossessionate dal loro corpo. Forse perchè perfino i trans ci fanno concorrenza, siamo in competizione e in più loro non hanno problemi di cellulite!".