MILANO CITTA' CON PIU' MALATI

Aids, in aumento le infezioni da Hiv

La società italiana di malattie infettive e tropicali: "Sono 4mila casi in più l'anno". Spesso il malato scopre di essere già sieropositivo per via di un intervento o un'analisi prescritta dal medico. Milano è la città con più contagi

28 Nov 2013 - 09:22
 © Ap/Lapresse

© Ap/Lapresse

Il virus silenzioso dell'Hiv si allarga. Da tre anni a questa parte, secondo il quadro tracciato dalla Società italiana di malattie infettive e tropicali, i casi sono aumentati di 4mila unità l'anno. Spesso le nuove infezioni vengono scoperte quando la malattia è già a uno stadio avanzato: almeno mille persone scoprono di avere già l'Aids per via di un intervento o analisi prescritte dal medico.

Il quadro tracciato da Massimo Andreoni, presidente della Simit a Milano, alla presentazione di un nuovo farmaco per l'Hiv, è preoccupante. Anche se si sono compiuti grandi progressi nelle terapie, "che oggi funzionano nel 90% dei casi e la mortalità si è ridotta all'1-2%, dobbiamo riflettere sul fatto che le nuove infezioni non calano e si arriva alla diagnosi tardi, quando la malattia è molto avanzata". La gente deve essere "sensibilizzata fare il test - sottolinea Andreoni - Oggi sono pochissimi gli adolescenti che hanno questa consapevolezza. Non bisogna abbassare la guardia. Anche perché l'80% delle infezioni adesso avviene per via sessuale".

L'altro dato positivo è che ormai i malati di Aids vivono più a lungo, la loro età media supera i 50 anni. E visto che la durata della terapia si allunga, avere gli str (single tablet regimen), cioè compresse che riuniscono più farmaci insieme, è un grande aiuto per i pazienti, che non devono più prendere 25-30 pillole al giorno. "L'str che si presenta oggi - spiega Giovanni Di Pierri, dell'ospedale Amedeo di Savoia di Torino - è una monocompressa che si prende una sola volta al giorno. Unisce due farmaci usati da anni per l'Hiv con due nuovi, un inibitore dell'integrasi, che blocca il virus prima che possa integrarsi con il Dna, e una molecola che ne prolunga la permanenza in circolo". Il farmaco per ora è a carico del cittadino. Una scatola, che dura un mese, costa mille euro, ma l'azienda fa sapere che sono in corso trattative per farlo rendere rimborsabile dal Ssn.

Milano la città con più contagi
- Il 56% dei nuovi casi è stato rilevato solo a Milano e nell'hinterland meneghino. Tre nuovi casi ogni due giorni e nel 2012 sono stati 572 i pazienti presi in carico dall'Asl. Il doppio - scrive Il Giornale - rispetto agli anni passati: nel 2010 erano stati 226 contagi, nel 2011 invece 289. Il dato è allarmante, nonostante la maggiore informazione i casi aumentano a causa della mancata prevenzione. Il problema è legato anche al fatto che molti malati non sanno di esserlo e i rapporti sono non protetti. Il range d'età dei pazienti contagiati va dai 16 anni ai 70. In compenso calano i malati conclamati di Aids. I dati che abbiamo sono "da considerare sottostimati del 30%". Lo ha dichiarato il direttore del servizio Malattie a trasmissione sessuale di Milano, Gianmarino Vidoni. Perché "prendono in considerazione solo chi è sottoposto ai test". Pur essendo lontani dai livelli degli anni passati la situazione è allarmante. Tra le altre cose si aggiungono i nuovi pericoli delle malattie a trasmissione sessuale, quali la gonorrea (137 casi tra 2011 e 2012) e la sifilide (437 casi nel biennio 11-12).

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri