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Grillo lancia il Bufalino d'oro: "Media chiedano scusa a italiani"

Il leader del M5s annuncia un premio per la "balla" più grande diffusa dai media

Beppe Grillo si scaglia ancora contro il sistema dell'informazione, annunciando il lancio di un "premio", il "Bufalino d'oro".

"Oggi lanciamo un piccolo sondaggio sulle quattro balle più eclatanti degli ultimi tempi, il vincitore riceverà il 'Bufalino d'oro' e inizieremo una campagna per pretendere le scuse ufficiali di chi ha diffuso la bufala", ha annunciato infatti in un post apparso sul blog del M5s.

"Che meraviglioso gesto sarebbe se l'anchorman del tg della sera iniziasse la puntata di oggi dicendo: 'Signori scusate, in questi anni abbiamo diffuso notizie false e manipolate, vi abbiamo mentito - scrive Beppe Grillo per spiegare la nascita del "Bufalino d'oro" -. Da oggi ci sforzeremo di fare un'informazione che sia degna di questo nome'. Dall'alto della loro arroganza non lo faranno mai e continueranno a perdere copie vendute e telespettatori fino a scomparire. Ma noi abbiamo il dovere di ristabilire la verità e pretendiamo che chi ha diffuso balle si scusi".

"La stampa ha paura di un'operazione verità" - "E' bastato prospettare ai media di essere sottoposti a un'operazione verità - spiega Grillo - che sono subito andati con il cervello in pappa, a cominciare dal modo in cui è stato riportato il post dell'altro giorno. 'Grillo vuole il tribunale del popolo'. Falso. 'Propongo non un tribunale governativo, ma una giuria popolare' è quanto scritto".

"I giudici popolari - prosegue Grillo nel suo post - non sono un tribunale del popolo e sono previsti dall'ordinamento italiano. I media hanno parlato di 'fascismo', di 'mordacchia alla stampa', di 'illiberalismo'. Ma la proposta sanzionatoria non sono né multe né limitazioni della libertà di scrivere, ma semplicemente di chiedere umilmente scusa per la balla propinata e di dare alla verità la stessa evidenza che è stata data alla falsità".