FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Bullismo, il ministro Fedeli: "Non ammettere gli studenti agli scrutini"

Intervenendo a una trasmissione di Tgcom24 la titolare dellʼIstruzione rilancia la linea dura anche contro quegli studenti che filmano le violenze a scuola e le diffondono sui social

Bullismo, il ministro Fedeli:
ansa

"Di fronte ai fatti di Lucca e di Velletri i ragazzi vanno sospesi, il consiglio d'Istituto deve valutare la gravità dei fatti, che secondo me c'è, e gli studenti devono essere sanzionati fino a non essere ammessi agli scrutini finali".

Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, Valeria Fedeli, a Tgcom24. "Vanno sospesi e sanzionati anche i ragazzi che hanno girato il video e che hanno guardato quanto avveniva in classe".

La ministra Fedeli sostiene la linea dura davanti alle aggressioni contro i professori: "Minacce, offese, violenze verso i docenti sono inaccettabili e serve una linea rigorosa, responsabile di attuazione delle sanzioni già previste: di fronte a fatti accaduti a Lucca e Velletri chi compie quegli atti va sospeso, il Consiglio di Istituto valuta gli atti e va sanzionato fino a non essere ammesso agli scrutini finali. Non si può accettare comportamenti come questi".

Come si arriva agli scontri fisici tra studenti e insegnanti? "Ci sono due temi - precisa Fedeli, - la prevenzione, l'educazione al rispetto, e poi il patto di corresponsabilità educativa tra scuola e famiglia. Questi ragazzi vivono nella società vedendo comportamenti che legittimano simili condotte. Quando si delegittima la funzione dei docenti e quindi la funzione della istituzione scolastica, si sta delegittimando anche la funzione dei genitori. Questi ragazzi vanno seguiti e rieducati, ma le sanzioni vanno prese in considerazione".

I provvedimenti però, - conclude la ministra - non riguardano solo gli autori delle violenze ai danni dei docenti: "Vanno sospesi e sanzionati anche i ragazzi che hanno girato e diffuso il video e che sono rimasti a guardare".