Range Rover toglie i veli alla… Velar

Velar diventa così la quarta Range Rover, la gamma di vetture più esportata di sempre dalla Gran Bretagna. La prima Range Rover uscì nel 1970 e in quasi mezzo secolo non ha mai conosciuto crisi, anche quando la factory britannica ha perso la sua indipendenza per entrare nellʼorbita Ford prima e Tata poi. La struttura leggera in alluminio ottimizza performance e agilità su ogni percorso di Velar, che vanta su misure generose: passo di 2,87 metri e bagagliaio da 673 litri. La capacità di traino arriva a 2.500 kg. Suv modernissimo nelle forme, un poʼ comʼè stato Evoque qualche anno fa, e con gli equipaggiamenti tecnici più evoluti al mondo, dalle sospensioni pneumatiche di serie sulle versioni a sei cilindri alla trazione integrale con differenziale posteriore bloccabile.

Il coefficiente aerodinamico di 0,32 fa di Velar la Land Rover più aerodinamica mai prodotta. Le sue dotazioni hi-tech contano i fari Matrix-Laser a LED super sottili e le maniglie a filo estraibili, mentre gli interni mostrano la raffinatezza del sistema dʼinfotainment Touch Pro Duo, con due touchscreen da 10 pollici ad alta definizione. Per la sicurezza, Velar ha di serie la frenata automatica dʼemergenza, che rileva anche la presenza dei pedoni, lʼAdaptive Cruise Control con Queue Assist e il limitatore di velocità adattivo. La gamma motori comprende 6 proposte, dallʼefficiente turbodiesel Ingenium 2.0 da 180 CV al potente V6 3.0 turbo benzina che di cavalli ne sfodera 380. Tutti con trasmissione automatica ZF a 8 rapporti.

La nuova Range Rover Velar arriverà in estate sui principali mercati europei. Quattro gli allestimenti: Standard, S, SE e HSE, più la performante versione R-Dynamic. Ma la più prestigiosa è forse la versione di lancio First Edition, dotata di impianto audio Meridian Signature da 1600 Watt e cerchi in lega da 22 pollici. Già definiti i prezzi, che partiranno da 58.800 euro.