Quattordicenne stuprata e uccisa in Germania, preso iracheno in fuga
Il giovane, secondo gli investigatori, era scappato nel suo Paese natale assieme alla famiglia per evitare il fermo dopo il delitto
Il 20enne iracheno Ali Bashar, sospettato dello stupro e dell'omicidio di una 14enne in Germania, è stato arrestato nella notte nel nord dell'Iraq.
Il giovane, secondo gli investigatori, era fuggito nel suo Paese natale assieme alla famiglia per evitare l'arresto dopo il delitto. A dare l'annuncio dell'arresto è stato il ministro dell'Interno tedesco, Horst Seehofer, il quale ha espresso il proprio plauso alla polizia tedesca e a quella curda.
Ali Bashar è accusato di aver
violentato la ragazza e di averla poi strangolata per nascondere
il delitto. Successivamente ne ha occultato il cadavere, in una
fossa ricoperta con rami ed erbacce.
Il giovane, che aveva dei
precedenti, si era visto negare la richiesta di asilo nel 2016,
ma il suo avvocato l'aveva impugnata. Giovedì scorso, insieme a
tutta la famiglia - padre madre e 6 figli - era scappato in Iraq
grazie ad un lasciapassare dell'ambasciata del suo Paese.