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Lʼasteoride di Natale sfiora la Terra: ecco le prime foto scattate dalla Nasa

La notte della Vigilia passerà a 11 milioni di km dalla Terra. "Sarà lʼoggetto che più si avvicinerà al nostro pianeta, oltre a Babbo Natale e alle sue renne...", scherzano allʼagenzia spaziale

asteroide natale nasa
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Si chiama 2003 SD220 e proprio la notte tra il 24 e il 25 dicembre passerà "vicino" alla Terra, a 11 milioni di chilometri. L'asteroide di Natale è stato immortalato dai tecnici del Jet Propulsion Laboratory della Nasa: "Sarà l'oggetto che più si avvicinerà alla Terra, oltre a Babbo Natale e alle sue renne...", scherzano dall'agenzia spaziale statunitense. Complice la luna piena, questo Natale si preannuncia dunque astronomicamente unico.

Lʼasteoride di Natale sfiora la Terra: ecco le prime foto scattate dalla Nasa

Il passaggio di 2003 SD220 non costituisce alcun pericolo, come affermano i ricercatori americani: "Avverrà in tutta sicurezza. a circa 28 volte la distanza tra la Terra e la Luna" rassicura Paul Chodas, direttore del Centro per lo studio degli oggetti vicini alla Terra della Nasa.

L'asteroide è una vecchia conoscenza della Terra: tre anni fa aveva salutato il nostro pianeta dalla distanza di 28 milioni di chilometri e nel 2018 si avvicinerà ancora di più, a 2,8 milioni di chilometri.

Luna piena a Natale, la prossima volta nel 2034 - Non accadeva dal 1977 di avere la luna piena nel cielo di Natale: un evento raro che accadrà di nuovo solo nel 2034.

La foto dell'asteroide di Natale - L'asteroide è stato fotografato con l'antenna del Deep Space Network di Goldstone, in California, tra il 17 dicembre e il 22 dicembre, quando era a circa 12 milioni di chilometri dalla Terra. "Le immagini radar mostrano che l'asteroide ha una forma allungata e la sua lunghezza è di circa 1.100 metri - spiega Lance Benner del Jpl -. I dati acquisiti durante il passaggio ci aiuteranno a programmare altre osservazioni radar durante il suo prossimo avvicinamento nel 2018".

Poi bisognerà attendere il 2070, quando l'asteroide passerà a circa 2,7 milioni di chilometri dal nostro pianeta.