Lo staff di un ristorante aveva chiesto l'intervento delle forze dell'ordine dopo un diverbio con il giovane
Un'aggressione ingiustificata. Così Anthony Wall definisce l'intervento dell'agente che a Varsavia, fuori da un ristorante, l'ha spinto contro il muro e preso per la gola prima di buttarlo a terra e ammanettarlo. Il tutto davanti a diversi testimoni. A quanto pare tutto sarebbe cominciato da un diverbio fra Anthony e lo staff di un ristorante dove il giovane si era fermato per mangiare un boccone in compagnia della sorella di sedici anni. La polizia è stata chiamata a intervenire ma il ragazzo, che riconosce di aver tenuto un atteggiamento inappropriato nel locale, non accetta di essere stato trattato in quel modo e ha condiviso i video della vicenda sui social. Il capo della polizia Eric Southerland ha dichiarato che i suoi uomini stanno lavorando per far luce sulla vicenda e una volta che tutto sarà chiarito renderanno l'indagine pubblica.