Piazza Affari in pesante calo, tornano le vendite in tutte le Borse europee
Pesanti perdite sui listini in vista di unʼapertura ancora negativa a Wall Street. Sulle piazze finanziarie globali sono stati bruciati in tutto 4mila miliardi di dollari negli ultimi otto giorni
In vista di un nuovo tonfo di Wall Street (i futures sono pesantemente negativi), tornano in forte calo le Borse europee.
Indici giù di oltre il 2% a Milano, Londra, Francoforte, Parigi e Madrid, con un'ondata di vendite che interessa tutti i settori. Sulle piazze finanziarie globali sono stati bruciati in tutto 4mila miliardi di dollari negli ultimi otto giorni.
Il
crollo degli indici Usa nel giorno dell'insediamento del nuovo
presidente della Fed Jerome Powell aveva pesato nella mattinata sui
listini dell'Asia e del Pacifico, con Tolyo in calo del 4,73%,
Hong Kong del 5,12% e Sidney del 3,2%.
L'atmosfera era sebrata rasserenarsi con l'inatteso rialzo degli ordini di fabbrica in
Germania e l'effimero rialzo dei futures Usa, che hanno
riportato gli indici europei a un calo di circa 1,5 punti
percentuali a metà mattina. Ma si è trattato solo di un sollievo
temporaneo. A fine mattinata infatti è scesa la fiducia dei
manager del commercio al dettaglio in Germania, Francia, Italia
e nell'Ue e i futures su Wall Street sono tornati in calo,
riportando i listini europei a perdere oltre il 2%.
Nelle sale operative si teme che il nuovo corso
della Fed, sotto la guida di Powell, porti subito un rialzo dei
tassi in più rispetto alle attese. Ma la correzione dei mercati
era prevista comunque, un po' per i complessi algoritmi
finanziari che determinano l'acquisto e la vendita di azioni.