risanamento, si' a dilazione

Grecia, ok della troika alla richiesta di Atene: due anni in più per sistemare i conti pubblici

Der Spiegel: gli esperti chiederanno ora il via libera ai Paesi dell'Unione per concedere il rinvio

14 Ott 2012 - 13:54
 © Ap/Lapresse

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La troika formata da Fmi, Ue e Bce ha stabilito che la Grecia ha bisogno di due anni ulteriori per centrare gli obiettivi di bilancio e ha chiesto ai ministri delle Finanze della zona euro di concedere al governo greco il biennio aggiuntivo per rispettare gli impegni. L'indiscrezione è del settimanale tedesco "Spiegel". Atene aveva chiesto da tempo la dilazione per poter attuare i tagli alla spesa senza affossare ulteriormente l'economia del Paese.

Il giornale tedesco riferisce la notizia senza citare fonti. Gli esperti della troika sono arrivati a questa conclusione dopo aver analizzato minuziosamente i conti di Atene.

La Grecia dovrebbe dunque poter tirare un sospiro di sollievo: due anni in più di tempo saranno utili per diluire tagli alla spesa e riforme nel tempo, senza colpire troppo duramente le finanze dei cttadini. Si devono però aspettare le notizie ufficiali, e soprattutto il via libera dei ministri delle Finanze degli altri Paesi dell'Unione. 

Far slittare alcune riforme strutturali al 2016 costerebbe però 30 miliardi di euro ai creditori della Grecia, dice lo Spiegel: un buco finanziario che potrebbe essere sostenuto solo se la Banca centrale europea si accollerà parte delle perdite sul debito greco o se verrà deciso un terzo pacchetto di aiuti.