L'Eurogruppo trova l'intesa; mercoledì l'ufficializzazione.
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Il presidente dell'Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, dopo la riunione a Bruxelles ha annunciato il via libera alla seconda tranche di sostegno per Atene. "In via di principio abbiamo deciso oggi di varare il secondo programma di aiuti alla Grecia, anche se la formalizzazione ci sarà mercoledì mattina" ha dichiarato. L'Eurogruppo ha concesso anche alla Spagna un margine sul taglio del deficit: nel 2012 dal 5,8% deve scendere al 5,3% invece del 4,4%.
La nuova tranche di aiuti rappresenta "una seconda chance" per Atene, ha aggiunto Juncker, assicurando che il futuro della Grecia nella Ue è "certo".
Agevolazioni alla Spagna
L'Eurogruppo ha concesso inoltre alla Spagna un margine sull'obiettivo di taglio del deficit per il 2012: dal 5,8% annunciato dal governo, deve scendere di 0,5%, cioè deve arrivare al 5,3% invece del 4,4% negoziato con Bruxelles. Resta fermo invece l'obiettivo del 3% nel 2013, che per Juncker è "la cosa più importante". La concessione dell'Eurogruppo è stata "una decisione inaspettata", dovuta al deficit che nel 2011 dal 6% era schizzato all'8,5%.
Rehn: "Indispensabile aumento salva-stati"
Il commissario agli Affari economici, Olli Rehn, dal canto suo ha aggiunto che, riguardo alla crisi, "non siamo ancora fuori dal tunnel, è indispensabile rafforzare il firewall (fondo salva-stati, ndr)". E si è detto fiducioso che si possa arrivare a una decisione entro fine marzo.
"Bene Italia"
Rehn ha poi elogiato l'Italia e le Spagna che "stanno adottando azioni decisive per affrontare le sfide per uscire dalla crisi.