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A Milano il mondo fuggevole di Toulouse-Lautrec

Lʼesposizione racconta lʼintero percorso artistico del pittore maledetto, un aristocratico che scelse di rappresentare la Parigi bohemienne

A Milano il mondo fuggevole di Toulouse-Lautrec - foto 1
tgcom24

Al Palazzo Reale di Milano è possibile ammirare  "il mondo fuggevole di Toulouse-Lautrec".

Oltre 250 opere rimarranno esposte fino al 18 febbraio 2018 per raccontare l'intero percorso artistico del pittore bohémien. Non solo dipinti, ma anche litografie, studi e bozzetti preparatori.  Inoltre è possibile ammirare la serie completa dei manifesti realizzati da Toulouse-Lautrec, quelli che lo fecero celebre nella Parigi del primo '900. Molti dei lavori dell'artista maledetto provengono dai musei più importanti del mondo: dal Tate Modern di Londra alla National Gallery of Art di Washington.

L'esposizione, articolata in sezioni tematiche, è stata pensata per raccontare al meglio l'intero percorso artistico del pittore dalla formazione fino agli anni della maturità. Si parte dunque dai ritratti di cani e cavalli per passare alla costruzione del nudo femminile. Il ritratto è una delle principali caratteritistiche della ricerca pittorica di Toulouse-Lautrec. La sua ultima fase è rappresentata dalle raffigurazione di personaggi tratti dalla vita notturna di Parigi, come esempio basta citare il celebre ritratto della ballerina del Moulin Rouge Jane Avril.

A ispirare Toulouse-Lautrec sono state in particolare l'arte giapponese e la fotografia che si stava affermando proprio in quegli anni. E' stato però il quartiere Montmartre a rappresentare il capitolo forse più importante della produzione artistica del pittore. Lui, cresciuto nell'aristocrazia, ha voluto ritrarre la trasgressione dei sobborgi parigini. In mostra a Palazzo Reale anche la serie "Elles" dedicata alle case chiuse frequentate dallo stesso artista.

Per primo inoltre ha percepito la necessità di un nuovo stile che si adattasse alla vita cittadina, da qui la sua grande intuizione: le affiche, cioè i manifesti con le raffiugurazioni di artisti e ballerine. La sezione dedicata proprio alle sue locandine va a chiudere ideologicamente la mostra. La Parigi bohémienne rappresenta l'ultima fase del pittore maledetto: morirà a soli 37 anni per le conseguenze dell'alcolismo e della sifilide.

Il mondo fuggevole di Toulouse-Lautrec
Palazzo Reale, Milano
fino al 18 febbraio 2018
Info http://www.toulouselautrecmilano.it/